Agosto, l’unico mese la cui morte lacera il cuore. Mi difendo aprendo un blog dalle prospettive vaghe.
Un mese muore, un blog nasce. Per ora gattona incerto sotto il mio unico sguardo. La grafica è accennata, la personalità celata. Crescerà ed assumerà la posizione eretta, la più fragile nel mondo animale, ma anche la più presuntuosa.
Arrivederci, piacere, complimenti e tanti auguri (singolare frase di commiato colta l’altro ieri, nel vento degli Appennini marchigiani).